Tantissimi auguri a Roberto Vecchioni, Il cantautore e poeta brianzolo compie 82 anni! 🎂🎊🎉 Il docente cantastorie ha saputo conquistare intere generazioni con i suoi testi unici ❤ Grazie per averci regalato emozioni uniche con la tua poesia 🥂🎵
(Onlus di fatto).. acraccademia.it ..non ha scopo di lucro... e afferma che anche il volontariato è fondamentale .. senza di quello.. è come avere gli okki kiusi.. non ci si vede! Cmq VI RINGRAZIAMO DI ESSERCI..CIAO.. 6 utile ..torna e collaborare..è poi x AMICI e PERSONE INTELLIGENTI: ..una donazione all'ACR-Onlus? .. il 5x1000 C.F.97365190152 o a don G.! MEMORIA.. "La memoria è il ventre dell'ANIMA!" NELLA FOTO BANDI OSCAR..
Frutta:
1-Mirtilli
2-Avogado
3-Melograni
https://youtu.be/QoU0SEMo0HU?si=lLlFNBZgSqpWSWF4
|
Punto ea capo: 80 anni dalla Liberazione |
IL PUNTO: COS'È SUCCESSO NELLA SETTIMANA PASSATA
Ciao Sergio,
Lunedì della scorsa settimana, grazie a insegnanti sensibili e attenti alla storia, ho incontrato, insieme all'ANPI, due quinte elementari della scuola elementare di Gaggiano per raccontare loro cosa fa un parlamentare della Repubblica. Mi piace molto quando le scuole mi invitano a raccontare a cosa serve e come funziona il Parlamento (con Giuliano Pisapia qualche anno fa abbiamo scritto un libro per spiegare la politica ai ragazzi). Nonostante la preparazione che fanno con i loro insegnarti prima di questi incontri, non è facile spiegare ai bambini e alle bambine meccanismi che paiono complessi e lontani. Io cerco sempre di agganciare la spiegazione alla loro quotidianità: questa volta abbiamo ragionato di come si accettano le regole nella loro classe e in famiglia, per poi arrivare alla nostra Costituzione. Per spiegare perché e quando è nata la “legge più importante di tutte” ho chiesto “Qualcuno dei vostri nonni è nato prima del 1945?”. La risposta - mi hanno risposto tutti no - mi ha rimandato al fatto che quest'anno celebriamo l' 80esimo anniversario della Liberazione. Ottanta anni, una vita intera.
Mentre io ricordo ancora di quando mia nonna, nata nel 1915, mi raccontava della paura che aveva andato quando a comprare il cibo alla borsa nera, e di come mio nonno, nato nel 1920, mi raccontò del disorientamento dell'8 settembre del 1943 quando in Toscana dove era soldato arrivò la notizia dell'armistizio; questi bambini e le bambine non hanno più un racconto diretto della guerra, del fascismo e tanto meno della Resistenza.
Ormai quei ricordi sono lontani - ai bambini quando si parla di guerra viene in mente l'orrore che vivono i civili a Gaza e la situazione di sopruso e incertezza in cui da tre anni sono sospesi i destini dell'Ucraina invasa dalla Russia. Ottant'anni dopo, le ragioni sulle quali abbiamo costruito la nostra Repubblica rischiando di sbiadire come patrimonio nazionale. Ottanta anni sono anche un tempo che aiuta a distillare il messaggio più profondo di quel che accadde allora. La lezione di unità per ritrovare la libertà e costruire la democrazia. E l'uso che della democrazia venne fatto, per fare uno stato sociale che inverasse..
|
Punto e a capo: il sovranismo esterofilo di Meloni |
IL PUNTO: COS'È SUCCESSO NELLA SETTIMANA PASSATA
Ciao Sergio, |
|
In Bielorussia si è “votato” nella giornata di ieri, domenica. Alexander Lukashenko (che si pronuncia con la A finale in bielorusso, mentre la O è la pronuncia russa) ha vinto di nuovo e non è una sorpresa, visto che l’opposizione era composta da candidati di facciata. È il suo settimo mandato consecutivo, governa dal 1994. Il suo governo è autoritario e infatti i suoi veri oppositori sono tutti in prigione o costretti all’esilio. Nel 2020 vinse contro Svetlana Tikhanovskaya, ma quelle elezioni (caratterizzate come sempre da gravi brogli) provocarono un’ondata di proteste, che portarono all’arresto di più di 35 mila persone . Attualmente in Bielorussia ci sono quasi 1400 prigionieri politici, su una popolazione di 9 milioni di abitanti. Come intergruppo Amici del popolo bielorusso chiediamo che i prigionieri politici vengano immediatamente rilasciati e che cessino le persecuzioni politiche, oltre che denunciare queste elezioni come una farsa elettorale. Affinché questi però non rimangano appelli nel vuoto, è necessario che la comunità internazionale intensifichi le sanzioni e il governo italiano non dovrebbe riconoscere questo risultato elettorale fraudolento. |
|
Oggi è il 27 gennaio, ed è la Giornata della Memoria, 80 anni dalla liberazione di Auschwitz . Il Presidente Mattarella andrà alla celebrazione in Polonia. A Milano oggi sono state posate nuove pietre d’inciampo davanti alle abitazioni di 14 persone: gli antifascisti Carlo Ciocca, Paolo Volpi e Luigi Negroni, il piccolo Alfredo Winter con la madre Meta Marie Kuh e la nonna Karoline Meyer, Aldo Levi con la moglie Elena Viterbo e i figli Italo e Emilia Amalia, Francesco Basso e Renato Levi e Adriano Poliaghi. In mattinata poi ci sarà un incontro a Palazzo Marino con gli studenti delle scuole milanesi organizzato da Aned, Anpi e Ucei. Rispetto a quest’ultimo evento c’è stata polemica in questi giorni, dopo la scelta della Comunità ebraica milanese di non partecipare. Io condivido il pensiero di Lele Fiano, che puoi trovare qui. |
A CAPO: COSA TENERE D'OCCHIO PER LA SETTIMANA
|
|
|
|
|
|
|